Fin da ragazzina amavo scrivere dei pensieri, dove esprimevo una realtà diversa dalla mia quotidianità, portando sulla carta quel mondo interiore che in vari modi cerco di manifestare. Quindi per me è stato spontaneo completare alcuni quadri con uno scritto, in cui descrivo con parole e metriche semplici ciò che voglio esprimere. Molte persone dicono che le mie poesie, sono immagini descritte e che alcune tele, sembrano parlare attraverso le forme e i colori.
BOSCO SILENTE
Tutto sembra così immobile, in un istante che si dilata nel tempo. Non c’è rumore, non c’è attesa e nessuna domanda bussa alla porta della ragione. Questo silenzio lo conosco già, è il preludio di una sinfonia che accorda gli strumenti della natura, al comando di un’invisibile maestro. Una musica che corre sullo spartito della vita.
GIRASOLE In ognuno di noi è nascosto un girasole, Anche nell’inverno della vita egli è racchiuso nel profondo del cuore, pronto a fiorire al primo tiepido raggio di sole. Le nostre anime sono assetate di luce e di calore, perchè è dalla luce e dal calore che sono nate.
MATERNITA’ Sento il tuo respiro come il vento sopra il mare. Sento il tuo calore come la terra riscaldata dal sole. Il tuo sangue scorre nelle vene come un fiume impetuoso. I tuoi capelli sono salici piangenti. Le tue braccia sono rami di quercia. Il battito del tuo cuore è un canto antico, che si perde nell’eco del tempo. Grande Madre, Pachamama, abbraccia tuo figlio. Il tuo amore guarisce ogni ferita e rinasci insieme a noi, in ogni bimbo.
La nostra intimità
scioglie tutte le barriere
e stare insieme
diventa inevitabile.
Quando le tue mani
vestono la mia anima
e il tuo respiro
diventa il mio.
Il mondo scompare dietro il nostro silenzio
e il cielo si apre
dentro le nostre carezze.
Non te ne rendi conto
ma sei libero.
Puoi andartene o restare,
puoi essere felice o triste,
puoi …
più di quello che credi.
Ma forse non sei ancora pronto
per essere totalmente libero,
troppa responsabilità.
Così tutto dipende da te
e nessuno ha più colpe ne potere.
Ci sei solo tu
con tutta la tua libertà.
Dagli albori del tempo,
il mio popolo racchiude la memoria.
Immagazzinata.
Concentrata.
La trasciniamo pesantemente
nelle nostre carni.
Sotto un sole inflessibile,
trasportiamo questa biblioteca,
insieme al nostro peso.
Siamo un concentrato di risposte,
senza nessuna domanda.
E’ la nostra natura.
Quando vorrai capire chi sei uomo,
ricordati di noi.
Rannicchiata in te stessa,
bussi alla porta dei sogni.
La porta si apre
e tu precipiti la
dove non ci sono barriere.
Non puoi schiantarti al suolo.
Puoi solo lasciarti cadere
tra i veli dell’immaginario
e volare leggera in un mondo,
dove ogni cosa può accadere …
Questo mare
lambisce le mie radici.
Vestita solo dalla brezza,
la stessa che increspa
e accarezza la superficie dell’acqua.
Vengo ipnotizzata da questa danza,
dove ogni pensiero si perde
oltre l’orizzonte.
Il mio mare è la mia memoria,
dove la luce riflette e si moltiplica.
In te mi perdo e mi ritrovo
momento dopo momento,
anno dopo anno,
vita dopo vita.
Quest’acqua mi ospita
e mi accoglie.
Il mio mare
è anche la mia essenza.
La vera preghiera
risuona all’interno.
Il tuo cuore
è la più maestosa cattedrale.
Figlio del cielo e della terra.
Dammi la forza per essere ciò che sono
e percorrere la strada che ho scelto.
Seguirò la tua orma
senza lasciare impronte.
Segnata la via,
ora l’acqua scorre verso il tuo mare.
Quel mare che bagna
la spiaggia del risveglio.